Invia un’email per chiedere la sospensione della caccia delle volpi in tana voluta dalla Provincia di Ferrara.

In questo periodo la caccia sterminerà, oltre alle volpi, anche i loro cuccioli.

Blocco email (copia e incolla)

marcella.zappaterra@provincia.fe.it, urp@provincia.fe.it,
stefano.calderoni@provincia.fe.it, caterina.ferri@provincia.fe.it,
giorgio.bellini@provincia.fe.it, davide.bellotti@provincia.fe.it,
patrizia.bianchini@provincia.fe.it, carlotta.gaiani@provincia.fe.it,
davide.verri@provincia.fe.it, edda.ardizzoni@provincia.fe.it,
daniela.campi@provincia.fe.it, federico.fantinati@provincia.fe.it,
renato.finco@provincia.fe.it, fiorella.folegani@provincia.fe.it,
cristiana.garolla@provincia.fe.it, luigi.ghinello@provincia.fe.it,
leonardo.trombini@provincia.fe.it, barbara.bugelli@provincia.fe.it,
paola.paolazzi@provincia.fe.it, nardavide1953@gmail.com,
redazione.fe@lanuovaferrara.it, cronaca.ferrara@ilcarlino.net

Lettera tipo (personalizzabile):

Al Presidente della Provincia di Ferrara
Agli Assessori in indirizzo
Al Presidente del Consiglio Provinciale di Ferrara
Ai Dirigenti dei Servizi in indirizzo
E p.c. agli Organi di Stampa

Esprimiamo il nostro forte dissenso in merito alla decisione della Provincia di Ferrara di autorizzare l’abbattimento di 350 volpi.
Riteniamo che l’uccisione di queste volpi non abbia alcun fondamento scientifico, né alcuna utilità.
Non possono infatti le volpi essere in sovrannumero, sia perché i censimenti che ne decretano la morte sono effettuati dagli stessi cacciatori in persona che partecipano all’uccisione, sia perché esse sono territoriali, e dunque ogni esemplare vive da solo nella sua area.

Né la volpe può essere considerata dannosa; viceversa, celebri studi effettuati da Enti non di parte, hanno ampiamente dimostrato che essa; come del resto tutte le specie viventi, apporta un utile contributo nel mantenimento degli equilibri di altre specie e nel fondamentale ruolo di “spazzino”.

E’ provato che l’uccisione delle volpi, ai fini della loro riduzione numerica, è completamente inutile a causa della loro territorialità, poiché l’area lasciata libera viene immediatamente occupata da una volpe vicina. Proprio per questo motivo, infatti, l’uccisione delle volpi è addirittura altamente sconsigliata da un importante studio di molte regioni (Ex. Friuli Venezia Giulia), per evitare la diffusione di malattie conseguente all’innescarsi di spostamenti a catena.

La decisione della Provincia di Ferrara è espressamente volta ad eliminare le potenziali concorrenti dei cacciatori, i quali vogliono, e ottengono, l’esclusiva di uccidere le migliaia di fagiani e lepri, completamente estranei all’ambiente, ma rilasciati ogni anno nelle campagne per il loro divertimento.

La fauna selvatica, comprese le volpi, è un patrimonio che appartiene a tutti i cittadini, e come tale va tutelata nell’interesse della collettività. Se i cacciatori lamentano danni dalle predazioni delle volpi, tra l’altro ipotetici essendo ampiamente provato che la volpe è onnivora, il loro è interesse minoritario che, come stabilito dal Consiglio di Stato, deve soccombere rispetto all’interesse collettivo generale.

Chiediamo agli Amministratori della Provincia di Ferrara, per quanto di propria competenza, di interrompere immediatamente le battute di caccia alla volpe, perché altamente lesive di tutte le specie di fauna selvatica che sono in periodo di riproduzione

Nome e cognome

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