Non solo Roma, anche Firenze ha le sue carrozze trainate dai cavalli, guidate dai cosiddetti “fiaccherai” nelle strade trafficate e in ogni condizione meteorologica.

Con una petizione popolare consegnata al sindaco Dario Nardella (Pd) il 17 marzo del 2015, la Lav aveva chiesto di  modificare il Regolamento comunale per la tutela degli animali e in particolare d’introdurre “l’abolizione del servizio di trasporto pubblico a trazione animale“, riconvertendo il servizio con mezzi di trasporto ecocompatibili. Ma a oggi nulla è cambiato.

📚 Sostieni YouAnimal.it acquistando Animali Specchio dell’Anima di Rüdiger Dahlke e Irmgard Baumgartner | Ordinalo sul Giardino dei Libri |

Il 9 giugno scorso alcuni attivisti di Meta Firenze hanno percorso le vie centrali della città per protestare contro l’utilizzo e sfruttamento dei cavalli costretti a trainare le carrozzelle. “I cavalli sono costretti a portare un carico che supera gli 800 chili, sotto il sole cocente in estate ed esposti alla pioggia e al freddo d’inverno, in mezzo al traffico, tra i gas di scarico delle auto e i rumori assordanti che li spaventano. Spesso svengono per la stanchezza o si feriscono perché i loro zoccoli non fatti per calpestare l’asfalto”, spiegano gli attivisti che. “La nostra è stata una protesta pacifica, ma siamo stati attaccati verbalmente dai fiaccherai con offese e minacce. È intervenuta la Polizia municipale difendendo il nostro diritto a manifestare. Molti turisti che hanno assistito agli attacchi dei fiaccherai si sono schierati con noi sostenendo il diritto alla libertà dei cavalli”.

| Suggerimenti per conoscere meglio gli animali |

Comunicare con il Cavallo. Interpretare i suoi segnali per stabilire la giusta intesa, di Daniela Bolze e Christiane Slawik
Con i loro tanti modi di comunicare, i cavalli ci riservano molte sorprese, non sempre positive, se non li ascoltiamo oppure se interpretiamo erroneamente i loro messaggi
| Compralo su il Giardino dei Libri e sostieni YouAnimal.it |