E’ dello studio di architettura e design fiorentino Phicubo il progetto per il primo “ristorante” per mici. Uno dei membri dello studio è l’architetto Alessandra Bertini che ama i gatti e da tempo si occupa di una colonia felina riconosciuta e gestita a metà col Comune di Firenze.
Lo studio ha così ideato “Ristogatto“, allo scopo di risolvere il problema delle colonie soprattutto al centro, rispettando pulizia e decoro: un vero e proprio arredo urbano felino per le strade e nei giardini storici della città.
Il progetto consiste in una serie di mangiatoie, in acciaio piegato, rialzate da terra per preservare il cibo da insetti e pioggia. Ogni “postazione” fornisce cibo e acqua corrente grazie a un facile sistema di raccolta dell’acqua piovana. E’ stato il Comune a finanziare l’operazione: i soldi vengono dai proventi delle multe pagate dagli umani che – ad esempio – non raccolgono le deiezioni dei propri cani.
“Gattomaca“, invece, è il secondo progetto felino dello studio che prevede un guscio in cotto e un supporto in acciaio che sostiene un piccolo arredamento interno con cesti, scatole e coperchi. Insomma, un piccolo rifugio, con un sistema di ventilazione interna, ispirato ai principi della bioclimatica.
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ONE COMMENT
Tiziana Martinelli
Ciao
dove si possono acquistare le mangiatoie ristogatto e quanto costano
Grazie