Schoep è volato via il 17 luglio 2013, poco più di un mese dopo aver compiuto 20 anni. John ha scritto quel giorno sulla loro pagina Facebook : “I Breathe But I Can’t Catch My Breath… Schoep passed yesterday… more information in the days ahead” (trad. “Io respiro, ma non riesco a riprendere fiato … Schoep è morto ieri … maggiori informazioni nei prossimi giorni”), accompagnando la notizia con la foto dell’impronta dell’amatissimo compagno sulla sabbia del lago che li ha visti abbracciati tante e tante volte, immersi nel loro amore.
Schoep, che il 15 giugno 2013 aveva compiuto 20 anni, soffriva di una forma di artrite piuttosto grave, a causa della quale i movimenti erano difficili e dolorosi. Il suo umano, John, per dargli sollievo lo portava regolarmente nel caldo lago Superior in Canada dove il cagnolone si rilassava, spesso fino ad addormentarsi, e poteva fare un po’ di esercizio motorio senza difficoltà. La foto in cui John tiene Schoep teneramente in braccio immerso in acqua è stata postata dalla fotografa Hannah Stonehouse Hudson sul suo profilo e da lì ha iniziato a viaggiare di bacheca in bacheca fino a fare il giro del mondo con centinaia di condivisioni. Un’immagine di profondo amore di un umano per il proprio cane, di forte empatia e partecipazione al dolore dell’altro.
In moltissimi, mossi dal profondo legame colto dallo scatto, mandarono da allora regali e denaro.
E Schoep ha così potuto iniziare a essere sottoposto a laser terapia, associata a glucosamina e a particolari medicazioni. Dall’affetto e la condivisione scatenate attraverso i social network Schoep ha ricevuto in regalo anche una ciotola speciale che gli permetteva di mangiare senza problemi e un letto che gli permetteva di dormire comodamente. Grazie alla solidarietà della rete, Schoep ha potuto essere curato per tutto il resto della sua vita.
John, pieno di gratitudine verso tutti quelli che hanno aperto il proprio cuore e offerto aiuto a lui e al suo cane, ha aperto un sito e una pagina Facebook in cui è registrato il diario della sua vota con il suo adorato Schoep.
Un bel servizio video su Schoep e John