Sabato 5 e domenica 6 ottobre torna il tradizionale appuntamento con la Giornata degli Animali che, giunta quest’anno all’undicesima edizione, si svolge a ridosso della festa di San Francesco d’Assisi del 4 ottobre.

Dal Piemonte alla Sicilia, dal Veneto alla Campania, saranno più di 200 le piazze presidiate dai volontari dell’Ente nazionale protezione animali (Enpa) che scenderanno in campo, con i loro banchetti, per dare voce a chi non ha voce. In tale occasione sarà possibile non soltanto sostenere gli animali con azioni concrete, acquistando i coloratissimi braccialetti realizzati per Enpa dalla “Too Late”, quale simbolo della Giornata, o diventando volontari presso una delle oltre 150 sezioni presenti in Italia, ma anche conoscendo meglio il meraviglioso mondo degli animali, le loro caratteristiche etologiche, il loro linguaggio e imparando come instaurare un corretto rapporto con i nostri pet e non solo.

L’iniziativa promossa dall’Enpa sarà anche l’occasione per trascorrere una giornata in armonia e serenità con il proprio “quattro zampe” e per ampliare la “community” di “amici pelosi”, una comunità molto radicata nel nostro Paese poiché, come certifica  l’Eurispes, l’amore e il rispetto per gli animali sono ogni giorno più profondi e condivisi.

E’ con lo slogan ‘Quest’anno loro non ci saranno’ che la Giornata degli Animali Enpa 2013 vuole porre l’accento sulle centinaia di specie che si stanno estinguendo, ogni anno, per lasciare il posto all’ormai considerata ineluttabile ed inevitabile sovrappopolazione umana. “Ad essere in pericolo non sono solo gli animali esotici e di paesi lontani, ma anche quelli di casa nostra, ancora maltrattati, abbandonati, seviziati spesso nell’indifferenza della società, dichiara Marco Bravi, responsabile Comunicazione e sviluppo Enpa. “Con il suo grave monito, la Giornata degli Animali Enpa del 5 e 6 ottobre 2013 vuole essere l’occasione per mostrare e celebrare, in tante piazze italiane, la parte migliore dell’umanità per gli animali e l’ambiente. Tra questi, tutti i volontari delle sezioni Enpa che ogni giorno dell’anno, sfidando le difficoltà, la mancanza di risorse e spesso la sordità e la scarsa lungimiranza delle istituzioni, permettono a tanti animali di esserci.  Saremo tanti in piazza e sarà più bello ed importante se ci sarete anche tutti voi”.

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