Una coppia di cicogne nere (Ciconia nigra), una specie piuttosto rara in Europa e ancora in Italia, ha dato alla luce un piccolo nell’Appennino Lucano. “È di questi giorni”, afferma in una nota il Parco nazionale dell’Appennino Lucano, “l’osservazione di almeno un pullo di cicogna nera nel nido, amorevolmente sottoposto alle cure ed attenzioni da parte dei genitori che vigilano su di lui”.
La cicogna nera è una specie che nidifica in Italia con non più di 13 coppie e, di queste, ben 6 da alcuni anni tornano con regolarità a nidificare e riprodursi in Basilicata. “Una delle 6 coppie lucane ha scelto il territorio del nostro Parco come sito per la sua nidificazione, che occupa ogni anno dal 2002″, aggiungono gli esperti del Parco. “I dati mostrano come la Basilicata sia la regione d’Italia più importante dal punto di vista conservazionistico per la cicogna nera”. Il Parco dell’Appennino Lucano, con il suo ambiente ancora integro fatto di fiumi e laghi utilizzati dalla cicogna per le proprie esigenze trofiche e con splendide pareti rocciose, luogo preferito dalla cicogne per nidificare, è la terra ideale per questa specie.
“La nascita di un raro esemplare di cicogna nera fa ben sperare per il futuro della biodiversità nel nostro Parco, che si contraddistingue per la straordinaria valenza naturalistica e che continua ad offrire emozioni uniche ai tanti visitatori, escursionisti e birdwatcher che, con sempre maggiore frequenza, si recano nella nostra area protetta alla ricerca di straordinarie ed uniche emozioni”, dichiara soddisfatto il presidente Domenico Totaro.
Foto © Warwick Tarboton