E’ stata una gatta ad occuparsi di un cucciolo orfano di pitbull, portato in un rifugio per animali a Cleveland (Usa) a solo un giorno d’età. Lurlene – questo il nome della micia – ha accolto il piccolo Noland assieme ai suoi gattini.
Lo staff della Cleveland Animal Protective League ha deciso di portare Noland da Lurlene perché non sempre la sola alimentazione tramite bottiglia è adatta a cuccioli così piccoli.
Niente di più naturale per la gatta, che ha subito accettato il piccolo pitbull tra i suoi figli biologici Rivette, Espa, Zixi e Tallydab, trattandolo esattamente come fosse uno di loro.
Il latte di Lurlene viene poi integrato dall’alimentazione tramite bottiglia: Noland, infatti, passa circa nove ore al giorno con la sua “famiglia gatta” e di sera torna a casa con uno degli operatori, che si occupa di nutrirlo e di tenerlo sotto controllo la notte.
Sharon Harvey della Cleveland Animal Protective League spiega che Noland non è ancora pronto per l’adozione. Ma, sotto le amorevoli cure della sua mamma adottiva e di tutto lo staff umano, siamo sicuri che lo sarà presto!