La Regione Lazio ha istituito per legge il numero unico per la segnalazione di animali d’affezione vaganti e di animali selvatici feriti.
Approvata nei giorni scorsi dal Consiglio regionale, la norma – messa a punto con il contributo della Lav e presentata dalla capogruppo del Movimento 5 Stelle, Roberta Lombardi – prevede che le informazioni recepite presso il numero unico regionale, che sarà attivato nei prossimi mesi, saranno trasmesse immediatamente al servizio veterinario dell’Azienda sanitaria locale competente per territorio che attiverà le procedure di legge previste per il soccorso: una conquista importantissima per gli animali d’affezione e selvatici in difficoltà.
Entro fine agosto la Giunta regionale dovrà adottare speciali linee guida di attuazione per la gestione delle segnalazioni e l’attivazione del primo intervento di soccorso, nonché per la definizione dei criteri per la cura, l’accoglienza, e riabilitazione e l’eventuale reintroduzione degli animali soccorsi.
“E’ una conquista importantissima per gli animali d’affezione e selvatici in difficoltà”, commenta la Lav in una nota. “La decisione della Regione, inoltre, è importante anche per i cittadini poiché li aiuta a rendere più semplice ed effettiva la segnalazione, considerato che a seconda del Comune e del territorio di una delle nove Asl del Lazio si poteva avere una risposta differente. L’istituzione del numero unico, come già fatto recentemente dalla Regione Campania, è quindi un ulteriore positivo passo per la tutela degli animali, e rappresenta un esempio per tutte le altre Regioni d’Italia poiché, se ai sensi del Codice della strada il cittadino coinvolto in un incidente stradale che rechi un danno agli animali ha l’obbligo di prestare loro soccorso, è necessario che la procedura da attivare sia chiara e univoca su tutto il territorio almeno regionale”.
LEGGI ANCHE Obbligo di soccorso degli animali. Breve vademecum