Le nostre cucine sono dei ricettacoli di odori molto stuzzicanti per i nostri cani, che si prodigheranno nelle loro migliori effusioni e sguardi languidi pur di ricevere un bocconcino speciale. Non dimentichiamo però che quelle che per noi sono leccornìe possono essere alimenti pericolosi se non velenosi per i nostri amici, che hanno un apparato digerente molto diverso dal nostro.
Vediamo dunque quelli che sono i cibi da evitare assolutamente e quelle che invece possono essere delle rarissime eccezioni.
I dolci sono alimenti vietatissimi perché, se è pur vero che il nostro amico ha assoluto bisogno di assumere zuccheri per l’ energia immediatamente disponibile, a differenza del glucosio e saccarosio che sono facilmente assimilabili, il lattosio che è presente nella produzione dolciaria industriale non è ben tollerato, non scambiano dunque i nostri snack, che spesso contengono anche piccole dosi di alcolici, per lo spuntino di Fido.
Uva e uvette sultanine sono dannosissime a livello renale e possono causare gravi insufficienze.
Chiunque abbia esperienza con i cani sa bene che il cioccolato è un vero e proprio veleno poiché contiene teobromina, un alcaloide naturalmente presente nel cacao. La sua tossicità sull’uomo è quasi inesistente poiché viene metabolizzata molto velocemente. Il cane non ha questa capacità, la metabolizza così lentamente da poterne rimanerne avvelenato. Più è fine il cioccolato, maggiore la presenza di teobromina e quindi maggiore la tossicità. Per avere un idea più chiara basti pensare che una tavoletta di cioccolata al latte da 200 grammi può essere letale per un cane di piccola media taglia, mentre di cioccolato fondente ne bastano circa 20 grammi.
Le nostre tavole propongono cibi elaborati, dalle preparazione e condimenti a volte grassi, insaccati, alimenti speziati, sughetti ed intingoli, per non parlare di dolci e frutta secca. Attenti allora anche ad alcune spezie come la noce moscata, che provoca nel nostro amico convulsioni e tremori se assunta in grandi dosi.
Divieto assoluto per ossa e ossicini: al contrario di quanto si crede, tutte le ossa sono dannosissime per l’apparato gastrointestinale del nostro amico. Frammenti sbriciolati possono creare lesioni alle mucose, mentre i pezzetti più grandi si possono incastrare causando blocchi intestinali e perforazioni.
Attenzione anche a cipolle, aglio e cavoli: in grandi quantità possono avere un’azione distruttiva sui globuli rossi causando anemie anche gravi.
Evitiamo quindi di rifilare a Fido i nostri pranzi, i nostri sughi e gli avanzi in genere.
Una sana alimentazione è la base per il benessere del nostro pet: si può scegliere tra quella fatta di riso, pasta stracotta, carne, verdure (non quelle sopraelencate), con aggiunta di olio a crudo o un tuorlo d’uovo una tantum, o quella industriale di alta qualità, umida o in crocchette, sicuramente di grande praticità e bilanciata. Entrambe daranno a Fido il giusto apporto calorico, proteico, di fibre e vitamine che lo renderanno attivo, giocherellone e pieno di salute.
Il cacao è uno degli alimenti vietati