Gli animali sono in grado di «sentire» i terremoti prima che avvengano: è quanto emerge da una ricerca dell’Università di Cambridge.
Secondo i ricercatori britannici, che hanno studiato il comportamento di roditori in Perù, Paese il cui territorio è altamente sismico, gli animali percepiscono in anticipo gli ioni positivi rilasciati nell’aria dalle rocce poste sotto stress dall’imminente movimento tellurico: una circostanza che è stata confermata dai radio astronomi, che hanno individuato significative modifiche nella ionosfera nella zona del sisma fino a otto giorni dopo l’evento .
Gli animali, dunque, secondo lo studio dell’Università britannica, reagiscono come delle «spie» per il sisma, lasciando il luogo dove a breve ci sarà il terremoto prima che il sisma si verifichi in quanto percepiscono il pericolo.