Baubeach Village, l’associazione che ha creato nel 1998 la prima spiaggia in Italia “per cani liberi e felici”, lancia una nuova iniziativa pionieristica: il corso di formazione Dog Manager Ihod, che formerà per la prima volta in Italia professionisti in grado di creare luoghi sociali a misura di cane. Il corso è patrocinato dalla Regione Lazio e dal Comune di Fiumicino.
Ihod sta per Ideal habitat of dogs, poiché la missione del corso è quella di formare professionalità che possano realizzare e gestire, in modo etologicamente corretto, spazi privati o pubblici, ricreativi o turistici, in grado di accogliere grandi numeri di cani accompagnati.
«Poiché la richiesta di professionisti cinofili è in forte crescita, abbiamo deciso di trasferire la nostra esperienza e i nostro know-how a chi voglia lavorare in un contesto stimolante e moderno, a contatto con un grande numero di cani, seguendoil metodo dell’approccio empatico relazionale applicato a una gamma di diverse attività che garantiscano il rispetto dell’etologia del cane e, al contempo, alti standard di sicurezza e qualità», spiega Patrizia Daffinà, presidente del Baubeach Village. «Il professionista che uscirà dal corso sarà in grado di ripetere la nostra esperienza in contesti diversi, che trasformeranno aree ricreative o turistiche in luoghi di convivenza ideale uomo-cane».
Il corso per Dog Manager IHOD si rivolge a: educatori cinofili che vogliano ampliare i propri orizzonti professionali; imprenditori che vogliano esercitare una nuova professione legata al benessere degli animali; gestori di spazi dog friendly che vogliano ottenere i massimi standard di qualità e sicurezza professionale nella realizzazione di spiagge attrezzate, agriturismi, villaggi turistici, parchi, pensioni per cani, asili diurni; amministratori pubblici che vogliano istituire borse di studio per creare professionisti in grado di gestire luoghi “a misura di cane” come, per esempio, parchi in città o aree cani; neofiti con la passione per gli animali.
«Le competenze del Dog Manager IHOD spazieranno dalle conoscenze della etologia relazionale del cane al management turistico balneare, alla capacità di programmare attività ricreative, artistiche e sportive, fino a comprendere anche la relazione con le Amministrazioni locali per la creazione di aree pubbliche dove far socializzare i cani in maniera libera, olistica, etologicamente corretta», continua Patrizia Daffinà. «In 21 anni di attività del Baubeach abbiamo raccolto una grande quantità di testimonianze che raccontano di luoghi, seppur accessibili ai cani, dove però si registra una mancanza di attenzione agli standard di sicurezza e alla qualità dei servizi, talvolta unita ad una scarsa attenzione per le reali necessità etologiche del cane. Per non parlare dei parchi pubblici non curati, spesso confinati in luoghi poco salubri e insicuri, e degli asili e delle pensioni che ancora adottano sistemi di detenzione in box, dove i cani di famiglia soffrono e qualche volta si ammalano. Con questo nuovo corso, del tutto inedito in Italia, vogliamo gettare un seme verso un mondo migliore, dove davvero il rapporto uomo-cane sia facile e naturale. A nostro avviso occorre stabilire e normare le necessità etologiche del cane per restituirgli, almeno in occasione del suo tempo fuori dalle mura domestiche, una dimensione di libertà, socializzazione e apprendimento».