Il presidente dell’Oipa Massimo Comparotto: «Se nel rapporto uomo-animale vince la ‘legge del più forte’, vuol dire che siamo ancora alla preistoria»
AGGIORNAMENTO
25 giugno 2020. Maurizio Fugatti, presidente della Provincia autonoma di Trento ha firmato l’ordinanza. Leggi il testo.
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24 giugno 2020. In caso d’emissione dell’ordinanza di abbattimento dell’orso del Monte Peller, l’Oipa Italia presenterà il ricorso al Tar poiché l’abbattimento di un orso può avvenire, per legge, solo in caso di comprovata pericolosità nei confronti dell’uomo e quando si sia verificata l’inefficacia di misure alternative incruente.
«E’ incredibile come la Provincia autonoma di Trento ordini l’abbattimento o la cattura di orsi così frequentemente», dichiara Massimo Comparotto, presidente dell’Oipa. «Viene il sospetto che vi siano falle nella gestione e nel dare istruzioni alla popolazione su quale sia il corretto comportamento nel caso ci s’imbatta in un orso. La sentenza che il presidente Maurizio Fugatti intende pronunciare è crudele. Si sceglie sbrigativamente di uccidere un animale, probabilmente una madre con cuccioli, che inizialmente ha solo digrignato i denti per poi fuggire, come raccontano le cronache. Il bosco è la sua casa e anche in quest’occasione chi ha sbagliato è l’ospite umano che, cadendo nel panico, ha innescato una reazione a catena imprevedibile. Questo non sarebbe accaduto nel caso di un corretto comportamento, più volte spiegato dagli esperti e dai forestali. Se nel rapporto uomo-animale vince la ‘legge del più forte’, vuol dire che siamo ancora alla preistoria».
Petizione online per la salvezza dell’orsa promossa da Oipa Trento
Mailbombing. Invitiamo a scrivere un messaggio per la salvezza dell’orsa e dei suoi piccoli a questi indirizzi email (blocco copia e incolla):
ass.agricoltura@provincia.tn.it,
grandicarnivori@provincia.tn.it,
gruppoportale@provincia.tn.it,
segreteria.presidenza@isprambiente.it,
segreteria.direzione@isprambiente.it,
segreteria.capogab@minambiente.it,
segreteria.ministro@minambiente.it,
3 COMMENTS
Enrico De Cesaris
No alla uccisione dell’orsa
venera trovato
Non si azzardi a toccare l’orso, perche’ cosi’ dimostra di avere pochezza intellettuale e politica, si trovano altre soluzioni mi creda
Micaela Benelli
Non è la soluzione da utilizzare. L’orso non si tocca!