Le batbox sono casette in legno utilizzabili dai pipistrelli come posatoio e rifugio. Non sono “nidi” e pertanto possono essere occupate durante tutto l’anno invece che in specifiche stagioni.
La pressione antropica è una grave minaccia per la presenza dei chirotteri e, soprattutto in città, non trovano un luogo idoneo dove soggiornare. La predisposizione delle batbox serve così ad aiutarli. Inoltre i pipistrelli sono formidabili cacciatori di insetti e zanzare e possono tenerne a distanza nell’arco di 150 metri.
Si possono appendere su alberi, grandi arbusti, sotto i cornicioni delle case ma anche sui balconi. Basta rispettare alcune “regole” per posizionarle nel modo corretto e quindi fare in modo che i pipistrelli vengano ad abitarle con più probabilità.
Il periodo migliore per l’installazione è dal mese di marzo in poi, con l’arrivo della buona stagione, in modo che i chirotteri possano trovarle durante i loro primi voli al risveglio dal letargo.
Scegliete quindi la parete esterna della vostra abitazione, del terrazzo o del balcone, possibilmente vicino al tetto per evitare che la casetta si bagni con la pioggia. Inoltre dovrà essere un luogo caldo e non troppo esposto al vento, poco ombroso e scaldato dal sole mattutino e in un punto non illuminato di notte.
I requisiti più importanti per l’istallazione sono:
- Posizionamento a 4 metri d’altezza o più
- Nulla al di sotto per almeno 3 metri
- Nessun ramo od ostacolo davanti
E’ inoltre utile mettere per un periodo la batbox nella terra per farle perdere l’odore di nuovo: spesso vengono vendute cosparse di guano di pipistrello per aiutare i simili a riconoscere un odore familiare.
Non installate la casetta in una zona in cui ci sia il pericolo di animali predatori, ad esempio in una zona in cui i gatti si possano arrampicare con facilità. I pipistrelli potrebbero essere facile preda soprattutto durante il letargo invernale.
La cosa più importante è però avere pazienza: alcune batbox sono state colonizzate dopo anni!
E’ bene sottolineare infine che sono i pipistrelli a scegliere il loro rifugio e non è possibile trasferirli forzatamente nelle batbox. La legge li protegge e vieta di manipolarli.
Buona fortuna!
6 COMMENTS
Aurora Garofalo
Salve, siamo due ragazzi, io e il mio amico e siamo interessati ad acquistare un pipistrello.
Redazione
Non vendiamo pipistrelli, ci mancherebbe altro. La chirotterofauna italiana (cioé i pipistrelli, gli unici mammiferi in grado di compiere volo attivo) è tutelata dal 1939 con una legge che, già allora, ne impediva l’uccisione e la detenzione. I chirotteri, infatti, vengono considerati “bene indisponibile dello Stato” per cui nessuno può detenere, comprare o vendere pipistrelli. La bat box è solo un’opportunità in più per loro di trovare un luogo idoneo dove vivere, ma deve essere scelta dai pipistrelli liberi, quindi è comunque uno strumento importante per aiutare queste specie.
Daimaris Cueto
Salve come posso adottare un pipistrello domestico.. Grazie
Redazione
Impossibile, sono fauna selvatica
Elisa
È possibile che all’interno delle batbox ci facciano il nido altri insetti tipo calabroni, vespe o api? Nel caso, come si risolve?
Redazione
Certo, è possibile. Prodotti chimici sulle batbox sono fortemente sconsigliati. Si può provare a rimuovere i nidi con una lunga asta (o palo di bambù) di notte, per poi riposizionarla. Gli insetti dovrebbereo volare via (fare attenzione). Questa operazione può essere necessario ripeterla un paio di volte nei giorni successivi poiché può darsi che le vespe ricostruiscano il nido. Dopo un paio di volte però in genere ci rinunciano e cambiano zona… In questo modo liberiamo la batbox ma senza fare danni all’ambiente. (Da un esperto via Fb su: https://www.facebook.com/groups/cassettenidobatboxnidiartificiali)