Dal 1° giugno al 15 settembre i cavalli delle botticelle dovranno restare a riposo nella fascia pomeridiana, lo impone il regolamento comunale a tutela degli animali di Roma Capitale approvato nel 2005. “Fino metà settembre, i vetturini saranno costretti a far riposare i cavalli, che trainano le pesantissime botticelle con il loro carico di turisti, dalle 13 alle 17“, si legge in una nota di Oipa Roma. “Le nostre guardie zoofile come sempre vigileranno sul rispetto della pausa imposta a tutela dei cavalli, ricordando che in caso di mancato rispetto del blocco è prevista una sanzione che può arrivare a 300 mila”.

Se vedete delle violazioni di questa norma, chiamate immediatamente i vigili urbani e, se possibile, scattate una foto geolocalizzata con la data e l’ora da inviare alle associazioni animaliste.

L’Oipa chiede al Campidoglio inoltre una maggiore trasparenza e una maggiore celerità nell’esecuzione delle sanzioni nei confronti dei “botticellari” che violano il regolamento. “Durante i controlli per il rispetto del regolamento comunale abbiamo spesso accertato che molti vetturini lanciano i cavalli al trotto, pratica vietata per la quale è prevista, oltre alla sanzione pecuniaria, anche la sospensione della licenza per 3 mesi, 6 se il vetturino risultasse recidivo”, dichiara Rita Corboli, delegata Oipa Roma . “Abbiamo inoltrato i verbali delle infrazioni riscontate, documentate da riprese video, al Dipartimento Trasporti e Mobilità di Roma Capitale chiedendo di procedere alle sospensioni delle licenze, ma a distanza di oltre un anno non abbiamo notizie delle sospensioni. Abbiamo chiesto informazioni più volte, anche alla sindaca, senza aver ricevuto una risposta. Sollecitiamo la sindaca Raggi a emanare l’ordinanza a tutela dei cavalli delle botticelle per le ondate di calore estivo. Si parla di un nuovo regolamento per le botticelle, ma al momento alle associazioni animaliste non è stato illustrato nulla e dubitiamo fortemente che qualsiasi atto che dovrà essere necessariamente approvato dall’Assemblea Capitolina possa approdare nella stessa prima della calura estiva, già iniziata peraltro. Chiediamo alla sindaca di imporre con un’ordinanza lo stop delle botticelle con temperature superiori ai 30 gradi, a prescindere dal giorno e dall’orario“.

Le cronache attestano come negli anni passati siano stati numerosi i casi di malori dei cavalli, a causa di colpi di calore. Alcuni cavalli sono morti.  

“Quest’Amministrazione si è presa una grande responsabilità bocciando la proposta d’iniziativa popolare per l’abolizione delle botticelle, proposta sottoscritta da oltre 10 mila cittadini romani”, osserva la delegata Oipa Roma. “Questa avrebbe potuto essere una  primavera di liberazione per i cavalli, invece sarà la terza estate della sindaca, che aveva promosso l’abolizione delle botticelle, ancora con i cavalli per le strade costretti a lavorare, trainando diversi quintali, in mezzo allo smog e sull’asfalto rovente”.

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