Il Kathmandu  animal  treatment (Kat) Centre, che ha come missione il soccorso degli animali del Nepal, è in grave pericolo e ha bisogno di aiuto.

Senza preavviso, il proprietario del terreno del Centro ha dato lo sfratto, lasciando gli operatori in una situazione disperata con molto poco tempo per spostare le strutture con tutti gli animali in cura. L’unico modo di liberarsi di affitti cari e proprietari inaffidabili è quello di acquistare un terreno come sede  permanente del Kat. Questo farà sì che tanto necessario lavoro di recupero e cura degli animali bisognosi possa continuare. Per questo motivo, diffondiamo la raccolta fondi, chiedendo a chi può di sostenerla e a tutti di diffonderla.

Per info, il referente in Italia è Gian Paolo Rispoli, rispoli.gp@gmail.com, tel. 333. 2699786.

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Scrivono gli operatori: “Il Nepal è un Paese povero e bello dove c’è pochissima attenzione al benessere degli animali. Passeggiando lungo le strade della capitale Kathmandu, s’incontra un enorme numero di cani randagi, molti dei quali sono in condizioni pietose: affamati, coperti di rogna, feriti, o che soffrono di abusi. Focolai di rabbia si verificano regolarmente, causando la morte di innumerevoli cani così come le persone, soprattutto i bambini.  Prima della creazione del Kathmandu  animal  treatment (Kat) Centre chi vedeva animali malati e feriti non aveva altra scelta che girare la testa, in quanto non vi era alcuna servizio veterinario pubblico. Inoltre, il Comune usava per avvelenare oltre  10 mila cani l’anno in un tentativo fallito di controllare la loro popolazione. Vi chiediamo di supportare il Kat Centre con una donazione attraverso questo Crowdfunding“.

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