Partecipa alla campagna One Milllion Ponds del Wwf e contribuisci a proteggere la biodiversità delle piccole zone umide.
Stagni, acquitrini, sorgenti, pozze temporanee e tantissime altre tipologie di habitat di piccole dimensioni con acqua stagnante, abitate da una vivace vegetazione acquatica, costituiscono un’ importante risorsa per la tutela della nostra biodiversità d’acqua dolce.
Più sotto puoi leggere e scaricare il Dossier Wwf sulle zone umide in Italia.
La conservazione di molte specie di invertebrati e di anfibi dipende dalla presenza di questi ambienti.
Lo scopo campagna è far comprendere l’importanza del ruolo che le zone umide ricoprono nel nostro Paese e chiedere una mano a tutti per conservare questa preziosa risorsa.
La tutela, il ripristino e la creazione di questi habitat permette di:
• proteggere numerose specie di flora e di “piccola” fauna che altrimenti andrebbero perse.
• ridurre la frammentazione degli habitat costituendo stepping stones per più efficienti reti ecologiche
• favorire nelle città il drenaggio urbano sostenibile
• divulgare criteri per la costruzione di piccole zone umide
• sensibilizzare l’opinione pubblica per la conservazione della biodiversità d’acqua dolce
Per segnalare una zona umida da tutelare cliccare qui
Leggi e scarica il Dossier Zone Umide 2018
2 COMMENTS
Fiorella Aprosio
La foce del Nervia è una delle zone umide più importanti della Liguria di Ponente, per le sue acque, l’ambiente e l’avifauna della zona!
Redazione
Segnalala al Wwf, leggi nell’articolo come fare. Grazie!